PALAZZO FULLINI ZAJA

Piazza Plebiscito è dominata dalla mole del Palazzo Fullini Zaja.
I Fullini, presenti a Polcenigo almeno a partire dal XVI secolo, si arricchirono esercitando il commercio e l’artigianato. Intorno al 1673 acquistarono all’incanto il feudo giurisdizionale di Cuccagna, già posseduto dal Gio Francesco e Giulio di Zucco; nel 1694 i fratelli Gio Batta e Francesco, figli di Floriano Fullini, ottennero, attraverso una supplica alla Repubblica di Venezia, di potersi fregiare del titolo di Conti. Probabilmente fu nell’arco di tempo compreso tra queste due date che fecero costruire il loro palazzo in piazza.

L’edificio nel quale si è creduto di ravvisare lo stile dell’architetto Domenico Rossi, presenta al piano terra un porticato con archi bugnati e due piani sovrapposti in cui spiccano due trifore con poggiolo a colonnine e alcuni vivaci mascheroni nelle chiavi di volta.
all’interno, da segnalare le due stanze del piano nobile decorate con splendidi stucchi e soffitti dipinti.

Nel Palazzo il Principe Eugenio di Beauharnais tenne il Consiglio di guerra con il suo Stato maggiore il 14 aprile 1809, alla vigilia della famosa battaglia dei Camolli che lo vide sconfitto.

Nel secolo scorso il palazzo appartenne per un periodo alla famiglia Zaro, poi nel 1888 pervenne alla Principessa Maria Chigi vedova Giovannelli e al figlio e fu infine acquistato nel 1900 dalla famiglia Zaja.

Nel Palazzo furono girate alcune scene del film “Signori e Signore” con Virna Lisi e Gastone Moschin, uscito nel 1965.

Tratto da “I nomi delle vie di Polcenigo” di Alessandro Fadelli 1995